Dubbi per casa di Dio

Cisco scrive:

Cara Dottoressa
Cosa c’entra il camogli con l’ameuro?
E perchè se andando all’autogrill a predenderne uno, se si fa un incidente muore solo il conducente?
Spero di non essere andato fuori tema
Saluti salati

ps. ha mica una ricetta d’amore per guarirmi dall’incontinenza che mi obbliga a passare in bagno un’eternità?

La dottoressa risponde:

Gentile Cisco,
mi rallegro oltremodo del fatto che un VIP della sua caratura si avvalga dei miei umili servigi.

Ecco alcuni chiarimenti sui temi che Lei solleva:

Il camogli c’entra con l’ameuro in quanto è l’unico panino che fa rima con mogli, e nelle esperienze amorose si hanno generalmente contatti con mogli (non sempre, ma spesso sì).
Inoltre tutto ciò che si mangia c’entra con l’ameuro.

Se si fa un incidente recandosi all’autogrì muore solo il conducente? Ciò avviene solo se si realizzano le seguenti condizioni:
a- a inizio viaggio viene intonato allegramente l’amichevole coro “se facciamo un incidente muore solo il conducente”; il conducente non si abbia a offendere di tale previsione perchè questo rientra nel folclore più puro e buontempone
b- viene decisa la sosta all’autogrì in seguito al coro, anch’esso squisitamente tradizionale: autiere, c’ho sete, c’ho fame, mi scappa da cacare! Auto grì grì grì, auto grì grì grì…
c- mentre si arriva all’autogrì vengono sospese le canzoni degli 883 per intonare più consoni cori contro la Juve
d- se, date tutte le precedenti condizioni, il suddetto conducente si va a schiantare a 150 all’ora contro un cavalcavia (sha la la), e se e solo se passeggero seduto esattamente dietro di lui non indossasse la cintura, è molto probabile che detto conducente trovi, come previsto, la morte.
Poichè i conducenti spesso nella vita possono essere utili, consiglierei di  non mettere in pratica il punto d)

Infine caro Cisco, in quanto VIP lei secondo me fa bene a farsi attendere un’eternità prima di recarsi alla Festa®; ma se proprio vuole una ricetta contro la defecatio stratosferica, la soluzione si chiama “tappo in culm”.

E adesso, consiglio a tutti la visione di questa Meraviglia del Creato: